120411.fb2 3001 Odissea finale - читать онлайн бесплатно полную версию книги . Страница 35

3001 Odissea finale - читать онлайн бесплатно полную версию книги . Страница 35

28. LA PICCOLA ALBA

MISS PRINGLE

REGISTRARE

Ecco che arriva il Sole! Strano come sembra sorgere rapidamente, su questo mondo dalla lenta rotazione! Certo, certo, il disco è così piccolo che salta fuori tutt’intero all’orizzonte in un baleno… Non che faccia molta differenza per quanto riguarda la luce: se uno non guardasse nella sua direzione, non si accorgerebbe nemmeno che c’è un altro sole nel cielo.

Ma spero che gli europidi se ne siano accorti. Di solito ci vogliono meno di cinque minuti prima che comincino a venire a riva dopo la Piccola Alba. Mi chiedo se non sappiano già che sono qui e abbiano paura…

No… dovrebbe essere tutto il contrario. Forse sono curiosi… persino ansiosi di vedere quale strano visitatore sia giunto a Tsienville… Preferisco sperare che sia così…

Ecco che arrivano! Spero che i satelliti spia stiano osservando… e le telecamere del Falco» stiano riprendendo…

Con quanta lentezza si muovono! Ho paura che sarà molto noioso cercare di comunicare con loro… anche se volessero parlare con me…

Più o meno simili alla cosa che ha rovesciato la Tsien, ma molto più piccole… Mi ricordano degli alberelli che camminano su una mezza dozzina di tronchi sottili. E con centinaia di rami, che si dividono in rametti, che a loro volta si dividono… in continuazione. Proprio come molti dei nostri robot multiuso… quanto ci abbiamo impiegato a renderci conto che gli umanoidi fatti a nostra imitazione erano ridicoli e che il modo corretto di farli era con miriadi di piccoli manipolatori! Ogni volta che inventiamo qualcosa di brillante, scopriamo che Madre Natura ci ha già pensato…

Come sono carini quelli piccoli… assomigliano a piccoli cespugli in movimento. Mi chiedo come si riproducano… per gemmazione? Non avevo visto quanto sono belli. Colorati quasi come i pesci della barriera corallina… forse per lo stesso motivo… per accoppiarsi o ingannare i predatori facendo finta di essere qualcos’altro…

Sono deluso. Non sembra che mi abbiano notato. Si dirigono tutti in città, come se un astronave in visita sia una cosa di tutti i giorni… sono rimasti in pochi… forse funzionerà… credo che possano distinguere le vibrazioni del suono la maggior parte delle creature marine ne è capace anche se forse questa atmosfera è troppo sottile per portare la mia voce molto lontano…

FALCON… ALTOPARLANTI ESTERNI…

SALVE, MI SENTITE? Mi CHIAMO FRANK POOLE… EHM… VENGO IN PACE A NOME DI TUTTO IL GENERE UMANO…

Mi sento piuttosto sciocco, ma siete in grado di suggerirmi qualcosa di meglio? E andrà benissimo per la registrazione…

Nessuno se ne accorge minimamente. Grandi e piccoli, strisciano tutti verso i loro igloo. Mi chiedo che cosa faranno quando saranno là dentro… forse dovrei seguirli. Sono sicuro che non c’è alcun rischio io mi muovo molto più veloce di loro.

Ho appena avuto un divertente flashback. Tutte queste creature che vanno nella stessa direzione… assomigliano ai pendolari che andavano avanti e indietro due volte al giorno tra casa e ufficio, prima che i sistemi elettronici lo rendessero inutile.

Proviamo di nuovo, prima che spariscano tutti…

EHILA… Qui È FRANK POOLE, IN VISITA DAL PIANETA TERRA, MI SENTITE?

TI SENTO FRANK, QUI È DAVE.