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I due maggiordomi proseguono per il corridoio con Niki e Matteo. "E questa invece è la vostra camera."
Appoggiano le valigie su due cassapanche simili a quelle della stanza dei genitori. Ma qui i colori sono più chiari. Dopo aver mostrato il bagno e il frigobar, li lasciano soli.
"Che ficata! Guarda…" Matteo accende la tv. "Hanno Sky con tutti i canali e il frigo è pieno di roba con tanto di noccioline e patatine! Io mi sparo subito una Coca, la vuoi anche tu, Niki? O vuoi… champagne!"
"No!" Niki è incavolata, è sul letto con le braccia conserte.
"Che c'è?" Matteo gli si avvicina.
"Vorrei sapere perché non dormo con Alex!"
"Ma dai, che ti frega. Resisti! E soltanto per una notte! Così magari mi leggi "Cioè" come quand'eravamo piccoli."
"Matteo!"
I due maggiordomi si fermano in fondo al corridoio. Said è leggermente perplesso. "Kalim, ma tu sai quanto si fermano?"
"Solo il weekend credo… Perché?"
"La valigia della signora fa pensare a due settimane!"
Said scuote la testa. "Non c'è niente da fare, più sono ricchi e più non li capisco!"
"Ma questi non sono molto ricchi, mi sa…"
"Perché?"
"Il signore mi stava per dare la mancia!"
"Sì, very cheap…"
Poco dopo la famiglia Cavalli si ritrova nel corridoio.
"Matteo, ma che hai fatto!"
Simona gli si avvicina e gli scuote dal maglione un'infinità di briciole.
"Ho mangiato le patatine…"
"Sì, due pacchi" fa Niki. "Cerca di non combinarne qualcuna delle tue, Matteo."
"Madonna, come siete pesanti! Ha detto Alex che poi proviamo i cavalli."
"Sì, ma non glielo ricordare ogni due minuti."
Scendono dalla scalinata che dà sul salotto e vedono nel giardino lì davanti un gruppo di persone sedute a un grande tavolo, sotto un'immensa quercia. Tra tavoli imbanditi e tende di un gazebo che, bianche come le tovaglie, svolazzano leggere rapite da una delicata brezza.
"Eccoli, sono lì…" Simona li guarda entusiasta. "Sembrano quelle scene dei film…"
Roberto annuisce. "Sì, è vero, con una piccola differenza…"
"Quale?" chiede curiosa Niki.
"Che qui è tutto vero!"
La mamma di Alex si accorge di loro per prima. "Eccoli, eccoli, arrivano!"
Alex si alza e va incontro al gruppo. "Te le ricordi le mie sorelle, no? Margherita con suo marito Gregorio."
"Piacere."
"Claudia e Davide…"
"Ciao."
"E lei è Eleonora… Una nostra amica di infanzia…"
"Ciao! Che piacere conoscerti. Avevo sempre sentito parlare di te, ma non riuscivo a immaginarti così…"
Niki la guarda incuriosita. "Così come?" vorrebbe dirle, ma capisce che con tutta quella gente non è proprio il caso di diventare improvvisamente polemica. In fondo sono tutti qui per me. E fa un sorriso, soddisfatta della risposta che ha trovato da sola. Però una curiosità se la vuole togliere.
"Scusa, Alex" si avvicina al suo orecchio mentre prende posto. "Ma amica di infanzia di chi?"
"Bè…" Alex è leggermente imbarazzato. "Nostra… di tutti… Quando andavamo al mare a Forte dei Marmi stava sempre al bagno con noi…"
"Ah."
Niki la guarda meglio mentre si versa del tè. E davvero bella e perfettamente in forma e anche perfettamente intonata… alla tovaglia. Sì, sono di pizzo tutte e due! Eleonora si gira verso di lei. "Ne vuoi un po'?"
"Certo, grazie."
"Latte o limone?"
"Latte, grazie." Mica lo prendo acido come te, io!
"Zucchero?"
"No, grazie."
"Anch'io cerco di tenermi a dieta."
Niki prende la tazzina. "Oh io no, il tè mi piace senza zucchero, mangio di tutto ma tanto poi i grassi li brucio!"
Matteo si sporge verso la sorella. "Sì… Tranne che stasera…"
Niki gli dà una gomitata. Poi senza farsi sentire: "Oh… a traditore, ma che, sei amico dell'infiltrata?".