143383.fb2 Scusa ma ti voglio sposare - читать онлайн бесплатно полную версию книги . Страница 88

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"Difficile…"

"Praticamente finisco per sposarmi una delle tue sorelle!"

"Sabato pomeriggio stiamo insieme…"

"Oh… Che bello… E dove mi porti?"

"Ehm…" Alex rimane un attimo così, non sa bene come dirglielo. "C'è il corso prematrimoniale…"

"Pure?"

"È obbligatorio…"

"E va bene… Dai, ci sentiamo più tardi, che adesso vado di là a mangiare qualcosa, ho una fame pazzesca."

"Ok, a dopo, amore… Ah, Alex… Ma non è che al corso prematrimoniale vengono anche le tue sorelle, vero?"

Ma il giorno dopo, malgrado la presenza di Simona, le tappe stabilite da Margherita e Claudia sono un altro tour de force.

"Ecco, questi sono i biglietti Pineider, i migliori in assoluto, ce ne sono di diverse grammature…"

Niki guarda curiosa la proprietaria del bellissimo negozio di via degli Scipioni. La signora le sorride. "Il peso del biglietto determina naturalmente anche il suo costo… Ma scusate…" Guarda prima Simona, poi Margherita e infine Claudia. "Chi di voi è la sposa?"

E tutte e tre si girano e indicano Niki. "Lei!"

"Ah… Bè… Ci sono allora anche biglietti più moderni, e poi dipende sempre un po'"dal tipo di lettering che si decide di usare… È quello che fa la differenza sia per il costo che per l'importanza e la modernità del biglietto."

"Ma quanto verrà a biglietto?" Simona si fa prendere dalla

curiosità e non riesce a trattenere quelle parole. Margherita e Claudia fanno finta di niente. La signora è leggermente imbarazzata. "Bè, diciamo che dovrebbe sceglierne uno, così posso essere più | precisa."

Niki decide di accorrere in aiuto di sua madre e prende subito al volo il primo tra quelli esposti sulla tavola. "Questo, per esempio…"

La signora lo prende in mano. "Uhm, vediamo… rif 30… quanti | sono gli invitati?"

"Ma ancora non lo sappiamo… vero, Niki?" le chiede Simona.

"Già."

Margherita e Claudia sorridono. "Diciamo una cifra approssimativa sui…"

"Sui…"

"Sui…"

Sia Niki che Simona si guardano. "Bè, sui…"

"Bè, sui…"

Simona si butta: "Cen…". Vede l'espressione sorpresa di Margherita e cambia. "Duecen…" Vede quella di Claudia e cambia ancora. "Trecen…" Tutte e due le sorelle annuiscono con un bel sorriso.

E all'improvviso interviene Niki. "Quattrocento! Saranno quattrocento i miei invitati…" E sorride alla signora che ricambia e si mette subito a fare i calcoli.

"Bè, volete anche la spedizione dei biglietti a casa, giusto?"

"Sì, certo…"

"Allora il costo per questo biglietto, peso 30 grammi, e queste lettere, spedizione a casa per quattrocento invitati… sarà tra i 1800 e i 2400 euro…"

Simona sgrana gli occhi. "Bè, se ricevono un biglietto che costa così… Poi dovranno venire tutti per forza!"

E continua la frenetica scelta di ogni singolo dettaglio del matrimonio.

"Vanno bene questi?"

Niki scuote la testa scartando una scopetta in argento come bomboniera.

"E questo?" Un piccolo vaso in cotto. Niki scuote di nuovo la testa. E così via, una continua proposta degli oggetti più disparati, dalla piccola cornice alla brocca, dal fiocco d'argento al vassoietto, da un uomo e una donna in bicicletta stilizzati tipo i disegni di Peynet a un portatovaglioli. E altro ancora.

"Come lo facciamo il tableau degli invitati?"

Margherita è sempre quella inarrestabile. "Facciamo…"

Niki parla piano a sua madre. "Ma non è che si risposano pure loro?" Simona ride.

Margherita va avanti per la sua strada. "Sai, le mie amiche hanno sempre trovato un'idea carina per fare i tavoli…"

Claudia si aggiunge. "Io, per esempio, ho usato i nomi dei fiori… Rosa, tulipano…"

Margherita invece è più fiera della sua scelta. "Io le pietre preziose, che ne so… Tavolo diamante, tavolo giada, smeraldo,

turchese…"

Claudia continua. "La nostra amica Ballarmi ha fatto i frutti, Tavolo pesca, susina, pera… Si è sposata d'estate…"

Simona sorride ricordandosi il suo matrimonio. "Noi avevamo

scelto il tableau in base alla musica. Avevamo fatto i tavoli con i nomi delle band. In quel periodo…" si rivolge soprattutto a Niki, "eravamo pazzi per la musica. Tavolo U2, tavolo Wham, tavolo Aerosmith!"

Margherita e Claudia si guardano di nuovo sgranando gli occhi. Ah… Carino!" dicono con un sorriso forzato.

Niki invece è entusiasta. "Mi piacerebbe fare come voi! Però con tutti i cantanti di oggi… Ecco, tipo… Tavolo Negramaro…"

Margherita rimane sorpresa. "Ma chi sono? Sembra un digestivo…"

Claudia dà una spinta alla sorella. "Macché! Come sei antica! Io li conosco… Lui si chiama Giuliano e canta benissimo."

Questa volta sono Niki e Simona a sorridere.