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Un suono insistente. La sveglia.
Pallina la spegne. Scivola giù dal letto senza far rumore e
si veste. Guarda Babi. Si è appena mossa e dorme ancora tran-
quilla a pancia in su. Pallina si avvicina alla piccola bacheca
in legno attaccata al muro. U2, Ali Saints, Robbie Williams,
Elisa, Tiziano Ferro, Cremonini, Madonna. Ci vuole qualcosa
di veramente speciale. Eccolo lì. Controlla il volume e lo ab-
bassa. Poi sfiora appena il tasto play. Settemila caffè. Britti dol-
cemente comincia a cantare. Il volume è giusto. Babi apre gli
occhi. Si gira sul cuscino finendo a pancia in giù. Pallina le
sorride.
"Ciao."
Babi si gira dall'altra parte. La sua voce arriva un po' soffo-
cata.
"Che ore sono?"
"Le sette meno cinque."
Pallina le si avvicina e la bacia sulla guancia. '*
"Pace?"
"Minimo mi ci vuole un cornetto al cioccolato di Lazzare-
schi."
"Non c'è tempo, tra poco mia madre è qui, devo andare a
fare le analisi."
"Allora niente pace."
"Stanotte sei stata fortissima."
"Ho detto che non volevo sentirne più parlare." ',
Pallina allarga le braccia.
"Okay, come vuoi. Ehi, cosa dico a tua madre se la inconi
tro mentre esco?" '
"Buongiorno."
Babi le sorride e si tira su le coperte. Pallina prende la bor-
sa con i libri e se la mette sulla spalla. È felice, hanno fatto pa-
ce. Babi è troppo forte, e poi adesso è anche una camomilla.
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Pallina chiude piano la porta dietro di sé, attraversa veloce in
punta di piedi il corridoio. La porta di casa è ancora chiusa a
chiave. Fa scattare la serratura, e proprio mentre sta per usci-
re sente una voce dietro di lei.
"Pallina!"
È Raffaella, in una vestaglia rosa, il viso struccato, legger-
mente sbiadito e soprattutto stupito. Pallina decide di seguire
il consiglio di Babi, e con un "Buongiorno signora" si dilegua
giù per le scale. Esce dal portone e arriva al cancello. Sua ma-
dre non è ancora arrivata. Si siede sul muretto in attesa. Il so-
le tiepido sale di fronte a lei, il benzinaio leva la catena alle
pompe, alcuni signori escono frettolosi dal giornalaio lì da-
vanti, portando sottobraccio il peso di notizie più o meno ca-