143770.fb2 Tre metri sopra il cielo - читать онлайн бесплатно полную версию книги . Страница 163

Tre metri sopra il cielo - читать онлайн бесплатно полную версию книги . Страница 163

« ' *» -

Di nuovo adesso, di notte.

La moto corre tranquilla sul bagnasciuga. Piccole onde si

infrangono lente. Vanno e vengono, respiro regolare del mare

profondo e scuro che li osserva da lontano. La luna alta nel eie-

Io illumina la lunga Feniglia. La spiaggia si perde lontana tra

le macchie più scure dei monti. Step spegne i fari. Avvolti nel

buio continuano a correre così, su quel morbido tappeto ba-

gnato. Arrivati a metà Feniglia si fermano. Si trovano a cam-

minare vicini, soli, avvolti da quella pace. Babi va sul bagna-

sciuga. Piccole onde orlate d'argento si rompono prima di ba-

gnare le sue Ali Star blu. Un'onda più capricciosa delle altre

prova a prenderla. Babi indietreggia veloce sfuggendole. Fini-

sce contro Step. Le sue braccia forti la accolgono sicure. Lei

non si sottrae. In quella luce notturna appare il suo sorriso. Gli

occhi azzurri pieni d'amore lo fissano divertiti. Lui le si avvi-

cina e lentamente, abbracciandola, la bacia. Labbra morbide

e calde, fresche e salate, accarezzate dal vento del mare. Step

le passa una mano tra i capelli. Glieli porta indietro scopren-

dole il viso. La guancia dipinta d'argento, piccolo specchio di

quella luna lassù, accenna a un sorriso. Un altro bacio. Nuvo-

le lente passeggiano nel ciclo blu notte. Ora Step e Babi sono

distesi sulla sabbia fredda, abbracciati. Le mani sporche di pic-

coli granelli di sabbia si cercano divertite.

Un altro bacio. Poi Babi si tira su alzandosi su tutte e due

le braccia. Lo guarda, lui è sotto di lei. Quegli occhi ora tran-

quilli la fissano. La sua pelle sembra color ebano, liscia e de-

licata. I suoi capelli corti non hanno paura di sporcarsi. Sem-

bra appartenere a quella spiaggia disteso lì, con le braccia al-

largate, padrone della sabbia e di tutto. Step, sorridendo, la

tira a sé, padrone anche di lei, accogliendola in un bacio più

lungo e più forte. L'abbraccia tenendola stretta, respirando-

ne il sapore morbido. E lei si lascia andare rapita da quella

207

r

forza, e in quel momento capisce di non aver mai baciato nes-

suno veramente.

Ora è seduto dietro di lei, la tiene abbracciata ospitandola

fra le sue gambe. Lui, solida spalliera, interrompe ogni tanto i

suoi pensieri con un bacio sul collo.

"A cosa pensi?"

Babi si gira verso di lui guardandolo con la coda degli

occhi.

"Lo sapevo che me l'avresti chiesto." Torna a poggiarsi con

la testa sul suo petto. "Vedi quella casa laggiù sulle rocce?"

Step guarda nella direzione che indica la mano di lei. Pri-

ma di perdersi lontano si sofferma su quel piccolo indice e gli

sembra stupendo anche quello. Sorride, unico padrone dei suoi

pensieri.

"Sì, la vedo."