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"Sparisci!"
Step preme il bottone T e con un sorriso segue il consiglio
di Babi. Proprio in quel momento, l'altra porta, quella secon-
daria, si apre. Entra Raffaella. Posa delle buste sul tavolo del-
la cucina. Poi ha come un presentimento, sente qualcosa nel-
l'aria, forse lo scatto dell'altra porta.
"Babi sei tu?" Va subito in salotto. Babi ha acceso la tele-
visione.
"Sì mamma, sto guardando la tivù." Ma un lieve rossore la
tradisce. A Raffaella basta quello. Si affaccia veloce alla fine-
stra che da sul cortile. Un rumore di un motore che si allonta-
na, delle foglie d'edera in un angolo che ancora si muovono.
Troppo tardi. Chiude la finestra. Nel corridoio incontra
Daniela.
"È venuto qualcuno, qui?"
"Non lo so mamma, io sono sempre stata in camera mia a
studiare."
Raffaella decide di lasciar perdere. Con Daniela è inutile
insistere. Va in camera di Babi, si guarda intorno. Tutto sem-
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bra a posto. Non c'è niente di strano. Anche la coperta del let-
to è perfetta. Ma potrebbe anche essere stata rimessa a posto.
Allora, senza che nessuno possa vederla, la sfiora con la ma-
no. È fresca. Nessuno ci si è sdraiato sopra. Tira un sospiro di
sollievo e va in camera sua. Si leva il tailleur, lo attacca a una
stampella. Poi prende un golf d'angora e una morbida gonna.
Si siede sul letto e se li infila. Ignara e tranquilla, senza poter
mai immaginare che, proprio lì, poco prima c'è stata sua figlia.
Abbracciata a quel ragazzo che lei non sopporta. Lì, dove ora
è seduta lei, su quella coperta ancora calda di giovani e inno-
centi emozioni.
Più tardi torna anche Claudio. Discute a lungo con Babi
della giustificazione falsa, dei cinquemila euro spesi, del com-
portamento di quegli ultimi giorni. Poi si mette davanti alla te-
levisione, finalmente tranquillo, aspettando che sia pronto da
mangiare. Ma proprio in quel momento dalla cucina lo chia-
ma Raffaella. Claudio raggiunge subito la moglie.
"Che succede ancora?"
"Guarda..." Raffaella gli indica le due lattine di birra che si
è bevuto Step.
"Be', della birra. E allora?"
"Era nascosta nel secchio della spazzatura sotto degli
Scottex."
"Capirai, avranno bevuto della birra. Che c'è di male?"
"Quel ragazzo è stato qui oggi pomeriggio. Ne sono sicu-
ra..."
"Quale ragazzo?"
"Quello che ha picchiato Accado, quello per il quale tua fi-
glia non è andata a scuola. Stefano Mancini, Step, il ragazzo