143770.fb2
"Chi è?"
"Io."
Step è di fronte a lei. Ha i capelli arruffati, la camicia strap-
pata e il sopracciglio destro ancora sanguinante.
"Che ti è successo?"
"Niente. Ho semplicemente ritrovato questa..." Alza la ma-
no destra. Il girocollo d'oro della signora Mariani è lì che bril-
la nella penembra delle scale. "Ora puoi venire a cena?"
Babi, dopo aver restituito la collana alla signora e inevita-
bilmente perso il posto di baby-sitter, si lascia portare da Step
a casa sua. Ma quando aprono la porta hanno una terribile sor-
presa. Nel tavolino al centro del salotto illuminato da una ro-
mantica candela, c'è Manuela. Paolo arriva poco dopo dalla
cucina. Porta la macedonia preparata da Step e, come se non
bastasse, indossa il grembiule a fiori che gli ha regalato Babi.
286
"Ciao Step. Scusa eh... ma ho telefonato, non rispondeva
nessuno. Allora siamo venuti a casa, abbiamo aspettato un po'.
Ma poi erano le dieci. Allora ci siamo detti: ormai non verranno
più. E così abbiamo iniziato a mangiare. Vero?"
Cerca il consenso di Manuela che annuisce e accenna un
sorriso. Step guarda il suo piatto. Ci sono ancora dei pezzi del-
la sua insalata con l'avocado.
"E avete anche finito vedo. Be', com'era la cena? Almeno
era buona?"
"Buonissima." Manuela sembra sincera. Poi torna subito
zitta. Ha capito che è una di quelle domande che non voglio-
no risposta.
"Be', Paolo prestami la macchina va', che andiamo a pren-
dere qualcosa fuori."
Paolo posa la macedonia sul tavolo.
"Ma veramente..."
"Che cosa? Non ci provare, eh? Ti sei mangiato tutta la mia
roba, ti sei finito l'insalata che ho preparato con le mie mani
tutto oggi pomeriggio, e fai pure storie?"
Paolo tira fuori le chiavi dalla tasca e le abbandona nelle
mani del fratello con un timido "Vai piano, eh?".
Step fa per uscire.
"A proposito, ti ho comprato i tuoi biscotti al burro. Se vuoi
pure il dessert, stanno nell'armadietto della cucina."
Paolo abbozza un sorriso, ma i suoi pensieri ormai sono
tutti per la sua Golf grigio metallizzata e la fine che avrebbe
fatto.
Step e Babi vanno a mangiare delle crèpe calde dalle par-
ti della Piramide. Poi, pur sospinti da allegre bollicine di bir-
ra, scartano l'idea di tornare a casa sua. A Babi scoccia perché
c'è suo fratello. Allora Step, maledicendo Paolo e quella cozza
della sua donna, volta a sinistra per il Gianicolo. Posteggiano
nello spiazzo vicino ai giardini, fra altre macchine dai vetri già