143770.fb2
"Ah sì? Allora uno che non si fa gli affari suoi tu lo colpi-
sci in faccia, lo prendi a capocciate! Ma stai zitto! Aveva pure
gli occhiali, guarda..." Raccoglie quello che ne rimane.
"Gliel'hai rotti, sei felice? Sai che è un reato colpire uno
con gli occhiali?"
"Ancora? Questa storia la sento da una vita. Ma chi l'ha mai
detta questa cosa degli occhiali?" Step va verso la moto, ci sa-
le. "Sicuramente l'ha messa in giro un occhialuto vigliacco, uno
che ha paura di fare a stecche, anzi, che proprio per questo
porta gli occhiali e racconta cazzate." Step accende la moto.
"Be', ti saluto." Babi si guarda intorno. Non passa nessuno. La
piazza è deserta.
"Come, mi saluti?"
"Allora come vuoi, non ti saluto."
Babi sbuffa scocciata.
"E io, come torno a casa?"
60
"E che cazzo ne so? Potevi farti accompagnare dall'amico1
tuo, no?"
"Impossibile, l'hai menato e l'hai fatto fuggire."
"Ah, ora è colpa mia."
"E di chi sennò? Dai, fammi salire." Babi va verso la mo-
to, solleva la gamba lateralmente per sedersi dietro. Step al-
lenta la frizione. La moto si muove leggermente. Babi lo guar-
da. Step si gira ricambiando il suo sguardo. Babi riprova a sa-
lire ma Step è più veloce di lei e va di nuovo avanti. "Dai, stai
fermo. Ma che, sei cretino?"
"Eh no, cara. Sono una bestia, un animale, ti faccio schifo
e ora vuoi salire dietro a me? Dietro uno che non ha rispetto
per niente e per nessuno? Eh, no, troppo facile! Ci vuole coe-
renza in questo mondo, coerenza."
Step la guarda seriamente, con la sua faccia da schiaffi.
"Da uno così mica puoi accettare passaggi."
Babi socchiude gli occhi, questa volta per l'odio che prova.
Poi si incammina decisa per via della Farnesina.
"Ho ragione o no?"
Babi non risponde. Step ride fra sé, poi accelera e la rag-
giunge. Le cammina al fianco, seduto sulla moto. "Scusa, io lo
faccio per te. Poi ti dispiace aver accettato un compromesso.
È meglio invece che resti della tua idea. Io sono una bestia e
tu vai a piedi fino a casa. Sei d'accordo?"
Babi non risponde, attraversa la strada, guardando dritta
davanti a sé. Sale sul marciapiede. Step fa la stessa cosa. Si al-
za sulle pedaline per attutire il colpo. "Certo..." Continua ad
accompagnarla con la moto.
"Se però mi chiedi scusa, ti rimangi quello che hai detto, e
dici che ti sei sbagliata... Allora non c'è problema... Io ti posso
accompagnare, perché in quel caso c'è coerenza."
Babi attraversa di nuovo la strada. Step la segue. Accelera