143770.fb2 Tre metri sopra il cielo - читать онлайн бесплатно полную версию книги . Страница 5

Tre metri sopra il cielo - читать онлайн бесплатно полную версию книги . Страница 5

"Già, pensa che non voleva saperne di mollare. E poi sai

che ha fatto?"

"No, che ha fatto?"

"Si è slacciato i pantaloni, mi ha preso la mano e me la

spingeva in basso. Sì, insomma, verso il suo coso..."

"No! Allora è veramente un porco! E poi?"

"Allora io per calmarlo ho dovuto sacrificare il mio cor-

netto. L'ho preso e gliel'ho infilato nei pantaloni aperti. Vedes-

si che salto ha fatto!"

"Brava sorella! Altro che cuore di panna..."

Scoppiano a ridere. Poi Daniela, approfittando dell'allegria

che si è creata, si allontana con il completo verde della sorella.

Poco più in là, nello studio, su un morbido divano a dise-

gni cachemire, Claudio si prepara la pipa. Lo diverte quel gran

da fare con il tabacco, ma in realtà è solo un compromesso.

A casa non gli permettono più di fumare le sue Marlboro. La

moglie, accanita giocatrice di tennis, e le figlie, fin troppo sa-

lutiste, lo riprendono a ogni sigaretta accesa, così è passato

alla pipa. "Ti da più classe, ti fa sembrare più riflessivo!" ave-

va detto Raffaella. E infatti lui c'ha riflettuto bene. Meglio te-

nersi quel pezzo di legno fra le labbra e un pacchetto di Marl-

boro nascosto nella tasca della giacca piuttosto che discutere

con lei.

Da un tiro alla pipa mentre fa una panoramica dei canali

televisivi. Sa già dove fermarsi. Alcune ragazze scendono da

una scala laterale canticchiando una stupida canzoncina e mo-

strando i loro sodissimi seni.

"Claudio, sei pronto?"

Cambia subito canale. "Certo tesoro."

Raffaella lo guarda. Claudio rimane seduto sul divano, per-

dendo un po' della sua sicurezza.

"Tieni, cambiati cravatta, mettiti questa bordeaux."

Raffaella lascia la stanza senza possibilità di discussione.

Claudio si scioglie il nodo della sua cravatta preferita. Poi pre-

me sul telecomando il tasto numero cinque. Ma al posto di

quelle belle ragazze si deve accontentare di una povera casa-

linga che, incorniciata dentro un alfabeto, tenta di diventare

ricca. Claudio si mette al collo la cravatta bordeaux e dedica

al nuovo nodo tutta la sua attenzione.

Nel piccolo bagno che separa le camere delle due sorelle,

Daniela sta esagerando con l'eye liner.

Babi compare vicino a lei.

"Che te ne sembra?"

Indossa un vestito a fiori, rosato e leggero. La stringe deli-

catamente in vita, lasciando il resto libero di scendere, come

meglio crede, sui suoi fianchi morbidi.

"Allora, come sto?"

"Bene."

"Ma non benissimo?"

"Molto bene."