143770.fb2
Babi esce veloce, poi si ferma sulla porta e torna indietro.
Bacia frettolosa la madre sulla guancia e scappa via. Arrivata
in cortile apre lentamente senza far rumore la serranda del ga-
rage. Tira fuori la Vespa, poi, senza accenderla, va giù per la
discesa. Ma proprio mentre fa la curva, guarda su. Raffaella è
affacciata al balcone, i loro sguardi si incontrano.
"Mamma, in autobus ci metto troppo."
"Prenditi almeno una sciarpa."
"Mi tiro su il collo del giubbotto, non ho freddo, veramen-
te. Ciao."
Babi ingrana la seconda. La Vespa fa una piccola frenata,
poi si accende di colpo e scatta in avanti con il motore acceso.
Babi abbassa la testa passando per un pelo sotto la sbarra che
72
Fiore ha prontamente alzato. Fa tutto corso Francia e arriva a
Villa Glori. Mette la Vespa sul cavalietto ed entra di corsa nel-
la villa. Alcune donne portano i bambini a spasso. Qualche atle-
tico ragazzo fa footing. Babi si avvicina al terzo albero sulla si-
nistra. In basso, vicino alle radici, c'è un piccolo cespuglio. Lo
sposta. Sotto è stata nascosta una busta di plastica. La pren-
de. Complice e felice torna alla sua Vespa. La apre. Dentro ci
sono una bellissima sciarpa di cachemire azzurra e un biglietto:
Di sicuro non ce l'hai, / non la porti quasi mai! / Le. tonsille hai
sempre rosse / e ti viene una gran tosse. / Ben coperta ora vai / al
gran centro della RAI. / Lì di pietra c'è un cavallo, I cosa aspetti
forza, fallo. /Quando lì tu arriverai, Iqualcos'altro troverai.
Babi monta sulla Vespa e sorride divertita da quel roman-
tico gioco. Si mette la sciarpa al collo. È calda e morbida. Pro-
prio un bel regalo. È utile, visto il freddo che fa. Mamma ha
ragione. Marco è davvero un tesoro. Certo è stato un po' im-
prudente. E se l'avesse trovata qualcun altro? Ormai è andata.
Accende la Vespa e va a tutta velocità verso piazza Mazzini. Si
ferma davanti al piccolo cortile delimitato da un alto cancello
elettrico. Babi scende dalla Vespa ed entra. Il custode la guar-
da incuriosito. Poi rivolge tutta la sua attenzione a un signore
con una valigetta bisognoso di un'informazione. Babi ne ap-
profitta. Si avvicina al cavallo. Sulla sua pancia con un ges-
setto bianco è stata disegnata una freccia che indica verso il
basso. Pensa che Marco sia pazzo. Guarda meglio. C'è un al-
tro pacchetto. Lo prende. Il custode non si è accorto di nulla.
Questa volta trova un paio di occhiali. Dei bellissimi Ray-Ban
ultimo modello, quelli piccoli rettangolari. Naturalmente c'è
un altro biglietto. La prossima tappa è un indirizzo. Via Cola
di Rienzo 48. La Vespa parte a tutta velocità. Un po' per il col-
lettore che Daniela ha appena cambiato, proprio come fanno
tutti per farla andare più forte, un po' per la curiosità crescente.
Babi arriva al nuovo indirizzo. È un negozio. Lo guarda stu-
pita. Un negozio di biancheria intima. I suoi semplici completi
di cotone bianco le sono sempre stati comprati da sua madre.