143770.fb2 Tre metri sopra il cielo - читать онлайн бесплатно полную версию книги . Страница 59

Tre metri sopra il cielo - читать онлайн бесплатно полную версию книги . Страница 59

to bene Lombardi. Senti, traducimi ancora un pezzette, ecco

fino ad habendam." Pallina ricade nello sconforto più totale. Il

peggio deve ancora venire. Fortunatamente la Giacci torna a

guardare fuori. Babi legge la traduzione della nuova frase, poi

aspetta qualche secondo. È tutto tranquillo. Si distende sul ban-

co per suggerire di nuovo all'amica. Pallina controlla un'ulti-

ma volta la Giacci. Poi guarda verso Babi pronta a ripetere il

gioco. Ma proprio in quel momento la professoressa si gira len-

tamente. Si spinge in avanti sulla cattedra e coglie Babi in fla-

grante che suggerisce. Con la mano intorno alla bocca. Babi,

quasi avvertendo la sensazione di essere scoperta, si volta di

botto. La vede. I loro sguardi si incrociano attraverso le spalle

di alcune compagne immobili. La Giacci sorride soddisfatta.

79

"Ah, molto bene. Abbiamo una ragazza veramente prepa-

rata in questa classe. Gervasi, visto che la sa così bene, venga

lei a tradurci il resto della versione."

Pallina sentendosi colpevole interrompe la Giacci.

"Professoressa, mi scusi, ma è colpa mia, sono io che le ho

chiesto delle spiegazioni."

"Molto bene Lombardi, lo apprezzo. È molto nobile da

parte sua. Nessuno infatti discute che lei non sappia assolu-

tamente nulla. Ma ora vorrei sentire la Gervasi. Venga, venga

per favore." « ^

Babi si alza ma rimane al suo posto. "i.! ;'

i "Professoressa, non sono preparata." i. . «

"Va bene, ma lei venga lo stesso, venga."

"Non vedo perché dovrei venire fino a lì a dirle la stessa co-

sa. Non sono preparata. Mi scusi, non ho potuto studiare. Mi

metta un voto da impreparata."

"Benissimo allora le metto due, è felice?"

"Quasi quanto la Catinelli quando non passa le sue versio-

ni!" Nella classe tutte ridono. La Giacci sbatte la mano sul re-

gistro.

"Silenzio. Gervasi mi porti il diario: voglio vedere se sarà

felice anche della nota che dovrà far firmare. E soprattutto mi

faccia sapere se ne sarà felice sua madre." Babi porta il diario

alla professoressa che scrive qualcosa veloce e con rabbia. Poi

chiude il diario e glielo restituisce.

"Domani lo voglio vedere firmato." Babi pensa che ci sono

cose peggiori nella vita, ma forse è meglio non dare troppa pub-

blicità a questo suo pensiero. Torna in silenzio al suo posto.

Silvia Festa prende cinque. È fin troppo per la sua scarsa in-

terrogazione. Ma forse sono state premiate le sue scuse. Anche

in quelle però deve cercare di migliorare. Con tutti quei ma-

lanni sua madre prima o poi morirà.

Pallina torna al banco con un bel quattro che di nobile non

ha proprio nulla. La Giannetti riesce a strappare per un pelo

la sufficienza. La Giacci mettendole il voto le dedica anche un

proverbio latino. La Giannetti fa una strana smorfia scusan-