143770.fb2 Tre metri sopra il cielo - читать онлайн бесплатно полную версию книги . Страница 82

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che è sovrappensiero si prende un colpo.

La signora Mentarini, un'inquilina del palazzo con i capelli

malamente mesciati e il naso adunco, è lì davanti a lui.

"Ciao Stefano, come stai? È tanto tempo che non ti vedo."

E per fortuna, pensa Step. Un mostro così vederlo troppo

spesso fa male. Poi si ricorda di Steven Tyler e della fica be-

stiale che entra nel suo ascensore. A lui invece tocca la signo-

ra Mentarini. Ingiustizie del mondo. Si allontana senza salu-

tare. Nel cortile butta via la sigaretta. Fa una corsa veloce, bat-

te i piedi e buttando le mani a terra si tuffa in avanti. Non c'è

paragone. Il salto mortale lo fa molto meglio lui. D'altronde

Tyler ha cinquantacinque anni e lui solo diciannove. Chissà

cosa farà fra trent'anni. Una cosa è sicura: non il commercia-

lista.

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Pallina, con una tuta Adidas felpata bluette proprio come

l'elastico che le stringe il ciuffo, corre quasi rimbalzando sul-

le Nike chiare.

"Allora, non mi chiedi com'è andata?"

Babi, con una tuta scura bassa in vita con la scritta Danza

e una fascia rosa che le tiene i capelli, guarda l'amica.

"Com'è andata?"

"No, se me lo chiedi così, non te lo racconto."

"Allora non me lo raccontare."

Continuano a correre in silenzio, sempre allo stesso ritmo.

Poi Pallina non ce la fa più.

"Va bene, visto che ci tieni tanto, te lo dico lo stesso. Mi so-

no divertita da morire. Non sai dove mi ha portato."

"No, non lo so."

"E dai, non fare l'antipatica!" &

"Non condivido certe amicizie e basta."

"Ehi, ma ci sono uscita solo una volta, che sarà?"

"Può essere come vuoi, basta che sia l'ultima!"

Pallina rimane un attimo in silenzio. Un ragazzo dalla tu-

ta impeccabile le supera. Le guarda tutt'e due. Poi, anche se

sfinito, controlla un cronometro che ha in mano e per darsi to-

no aumenta l'andatura, sparendo lungo una stradina.

"Be', insomma, mi ha portato a mangiare in un posto fi-

chissimo. È vicino a via Cola di Rienzo, credo che sia via Cre-

scenzio, una traversa di quelle. Si chiama La Piramide."

Babi non mostra un interesse particolare.

Pallina continua a raccontare, un po' più affannata. "La co-

sa divertentissima è questa: in ogni tavolo c'è un telefono."

"Fino a qui non mi sembra molto interessante."

"Oh msomma, che noia che sei! Questi telefoni hanno un

numero che va, fai conto, da O a 20,"

"E tu come lo sai?" **? .... . . v,*, ,,